La revisione auto è un obbligo previsto dalla legge, esattamente come per la Rc Auto. Tutti i veicoli in circolazione periodicamente devono essere controllate, per la garantire la sicurezza degli automobilisti. Ecco cos’è la revisione auto e come funziona.
La revisione auto consiste in un attento monitoraggio del mezzo in circolazione, da effettuare con cadenza prestabilita in base all’anzianità del mezzo.
Il veicolo viene sottoposto a controlli che riguardano il funzionamento meccanico, con particolare riferimento ai freni, alle sospensioni, alle luci, alla frizione, alle emissioni di gas.
Si tratta di una misura di tutela sociale, che si basa sul concetto di sicurezza comune e di difesa dell’ambiente, in quanto i mezzi sono in diverse misure inquinanti, anche a livello sonoro. In tal senso viene verificata anche la rumorosità della marmitta, che se danneggiata potrebbe superare i livelli consentiti per legge, oltre a mettere in pericolo il guidatore e gli altri automobilisti.
Ulteriori controlli riguardano la coincidenza del numero del telaio con quello riportato sulla carta di circolazione e anche il fatto che sia ben leggibile. Sempre in base ai principi di sicurezza vengono testati anche i sistemi di pulizia (come il tergicristalli anteriore e posteriore) nonché gli avvisatori acustici, primo fra tutto il clacson.
Nelle auto dotate di sensori per il parcheggio e per l’avvicinamento pericoloso a persone o cose accade lo stesso. In vista della revisione auto è necessario accertarsi che il mezzo sia in buone condizioni, anche dal punto di vista della carrozzeria, in quanto potrebbe non essere superata per i danni esterni. A questi si aggiungono le buone condizioni dei cristalli, la presenza degli accessori utili in caso di avaria (cric, triangolo, ruota di scorta) e l’accertamento che gli stessi siano efficienti.
La revisione auto si può effettuare presso le officine e i centri meccanici autorizzati dal Ministero dei Trasporti oppure direttamente alla Motorizzazione Civile.
Nel primo caso il costo è di 65,68 euro per tutti i veicoli, mentre nel secondo è di 45 euro.
Per tutti i mezzi nuovi la prima revisione deve avvenire a distanza di 4 anni, rispettando il mese in cui l’auto è stato immatricolata. In seguito la cadenza è biennale e fa sempre riferimento al mese riportato sul bollino che viene apposto sulla carta di circolazione.
La revisione va fatta anche ai ciclomotori, agli autocaravan e ai mezzi che superano i 3500 k.
La revisione auto può avere un esito positivo o negativo.
Negli ultimi anni sono state apportate importanti modifiche agli impianti di controllo e monitoraggio per i test degli autoveicoli, tra cui la ripresa video della revisione stessa. Tale misura è stata presa per contrastare possibili abusi e per evitare che le auto non in regola possano comunque passare il test e tornare su strada. In tal modo l’officina è responsabile dell’esito sul mezzo, che viene comunque dato in base ai testi effettuati tramite computer.
Nel caso in cui l’esito sia negativo è possibile ripetere la revisione, in quanto l’officina segnalerà quali sono le anomalie e dove effettuare eventuali riparazioni e controlli. In tal caso l’auto ha il permesso di circolare ancora per un mese, il tempo necessario di provvedere a quello che non va.
Può succedere che l’automobilista dimentichi o non esegua la revisione auto e per tale motivo incorrere in pesanti sanzioni, anche pecuniarie, a seguito di un controllo delle Forze dell’Ordine.
L’importo della multa varia da 159 a 639 euro e la cifra potrebbe salire di molto, se la revisione non viene effettuata da diversi anni.
Le altre sanzioni riguardano il ritiro della carta di circolazione, che viene sospesa fino a quando non verrà effettuata la revisione e, ovviamente, superata. Nel caso in cui l’auto circoli comunque nonostante l’intimazione a effettuarla al più presto, la multa è compresa tra 1842 euro e 7.369 euro, alla quale si aggiunge anche il fermo amministrativo del mezzo per 3 mesi.